Negli ultimi giorni si sono susseguite in rete molte notizie riguardanti l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, con il portale online Somos Xbox che ha sganciato una vera e propria bomba: il colosso americano e Sony potrebbero essere finalmente vicine a trovare un accordo, così da permettere all’azienda di Redmond di completare l’acquisizione.
La testata specializzata ha ricordato con un articolo che Sony ha richiesto nei giorni scorsi una nuova proroga per rispondere alle accuse mosse da Microsoft davanti alla FTC, rimandando la scadenza fino al 10 febbraio. Secondo molti questa manovra è dovuta al fatto che l’azienda giapponese dovrebbe fornire all’ente antitrust americano delle informazioni riservate sui suoi accordi commerciali e di produzione e distribuzione, ragion per cui ha deciso di prendere tempo.
Nello specifico Microsoft avrebbe chiesto di conoscere vendite, dati e informazioni finanziarie di Sony degli ultimi 11 anni, includendo anche le informazioni sugli accordi stipulati con società terze. In ogni caso, secondo un tweet di PostUp si tratterebbe dell’ultima proroga richiesta da Sony per fornire informazioni, dopodiché o le due società raggiungono un accordo oppure si ritrovano imbottigliate in un vero e proprio tunnel infinito, contraddistinto da perdite di tempo e da svariati incontri volti a risolvere la faccenda nel minor tempo possibile per evitare noie.
Ma stando alle informazioni in possesso da Somos Xbox e PostUp, le trattative in corso in questo momento tra Microsoft e Sony sarebbero positive, con le due aziende che sarebbero ormai pronte a raggiungere un accordo.
“SIE ritiene che le trattative siano state produttive e si augura che quelle successive possano risolvere i problemi rimasti. Microsoft è d’accordo e crede che le negoziazioni future possano aiutare ad avvicinare le posizioni o addirittura eliminare i conflitti.”
Vedremo nei prossimi giorni se questo report verrà confermato oppure meno da Microsoft e Sony, con i fan che sperano di vedere a breve la conclusione della gigantesca fusione di Activision Blizzard, finalizzata a Gennaio 2022 a fronte di un investimento di ben 68,7 miliardi di dollari.