Come annunciato qualche settimana fa, rieccoci di nuovo sulla linea di partenza a fianco di Mario e amici (e nemici) con l’acceleratore pronto alla scomparsa del 2 del conto alla rovescia (chi sa capirà). 8 nuove piste sono disponibili per chi ha acquistato il Pass Piste e ora le percorreremo insieme per estrapolare la loro essenza e dominare sugli avversari in ogni categoria.
Sarà per coincidenza ma in Mario Kart 8, come anche nella prima e seconda espansione, abbiamo a disposizione ben 8 tracciati che ci regaleranno molte emozioni, come sempre tratti da percorsi già visti nei precedenti capitoli del franchise. Ma, stavolta, non manca qualche novità.
Mario Kart 8: Trofeo Roccia
Giro di Londra mi ha personalmente ricordato la mini vacanza fatta qualche settimana fa proprio nei due giorni di chiusura delle strade londinesi per via del funerale della Regina, e il motivo è presto detto. Tratto da Mario Kart Tour, disponibile per dispositivi Mobile, è un vero e proprio tour della città di Londra che ci farà ammirare ogni suo angolo, sia esso storico, naturale o contemporaneo. Le strade sono sgombre e piene di transenne luminose a guidarci tutto il tempo.
Quelle che sembrano delle scorciatoie si rivelano in effetti parte del percorso effettivo nei giri successivi che si concludono sempre attraversando il famoso Tower Bridge. Questo tracciato, dimostratosi molto divertente, ci ha costretti a dividere la nostra attenzione in egual misura sia sul come impostare le continue curve. sia sull’impatto visivo del paesaggio. Una sfida non troppo impegnativa ma che rende più indicato l’uso della moto per via dei continui cambi di direzione da fare obbligatoriamente con le scintille alle ruote.
Lago di Boo ci riporta indietro negli anni del lontano GBA con i suoi pro e contro. Una buona verticalità del livello ci fa pensare che ci siano state alcune modifiche e migliorie rispetto alla versione originale, il che è decisamente positivo. L’intera gara va fatta a velocità folle e massimizzarla (a discapito dell’accelerazione) è consigliato fortemente. Molto serrato e cupo, finiremo anche sott’acqua e, anche se ogni giro sarà uguale al precedente, per dominare è obbligatorio sfruttare più salti acceleratori possibile. Mi raccomando, qui bisogna essere precisi e ponderati per non uscire di pista e raggiungere le rare scintille viola.
Monte Roccioso torna nelle nostre mani dal Nintendo 3DS con una valanga (anzi frana) di contrapposizioni. Il continuo sali scendi ci ha ricordato immediatamente il rollercoaster di un parco divertimenti a tema Tutto quello che può avere a che fare con la montagna. Dalle frane appena accennate ai pendii ripidissimi dal quale spiccare il volo come se avessimo gli sci sotto i piedi. Gli opposti si incontrano anche nelle varie sezioni più pianeggianti, con passaggi ampi e maggior libertà di imboccare la nostra direzione e altri passaggi strettissimi dove lo scontro è inevitabile. Data la sua conformazione i personaggi favoriti in questo tracciato appartengono alla categoria Heavy come Bowser o Donkey Kong, decisamente più indicati rispetto ai piloti più leggeri.
Pista degli Aceri conclude il primo Gran Premio della terza espansione di Mario Kart 8 e ci fa gareggiare con tutti i colori dell’autunno. Senza paura possiamo affermare che questa è la più divertente tra le piste viste fino ad ora. Dovremo primeggiare su strade ampie, ma non troppo dispersive, che non sanno cosa vuol dire correre in piano. Costretti a guardare sempre in alto o in basso, ci verrà istintivo schivare i grandi cumuli di foglie rossastre temendo di rallentare. Non fatelo! Passateci attraverso il più possibile perché ogni tanto ne uscirà un Fungo acceleratore utilissimo per ovvie ragioni. Come nella versione per Wii, abbiamo una sola scorciatoia (che almeno siamo riusciti ad individuare) che passa inosservata perché sembra inutile ma, verso la fine del tracciato statico, nasconde box oggetti e acceleratori che male non fanno di certo.
Mario Kart 8: Gran Premio Luna
Gita a Berlino conferma, come per le altre categorie di Gran Premio messe a disposizione dal Pass Percorsi di Mario Kart 8, che la prima pista è sempre tratta da Mario Kart Tour. La musica Dance fa padrona mentre sfrecciamo tra il traffico della città (magari evitando le auto e gli autobus). Quasi completamente pianeggiante, questo tracciato ci pone davanti tutti i monumenti e zone storiche della capitale tedesca ma non si distingue per la sua originalità. Le possibilità di superare gli avversari si limitano al tagliare le aiuole con i funghi acceleratori e al derapare con precisione evitando i mezzi che occupano la corsia oltre a noi.
Giardino di Peach ci ha stupiti per il twist finale che ci porta a non capire bene cosa stia succedendo, qualcosa nell’ordine di un’inversione di marcia totale. La rivoluzionaria Nintendo DS è la culla di questo percorso che rispecchia coerentemente lo sfarzo e l’ambiente che ci si aspetta da una Principessa. L’intero giardino, con le sue occasionali salite e discese, è ampio e ben curato e ci darà la soddisfazione di veder brillare le scintille di colore viola sotto di noi. Peccato però per la sua semplicità che non ci costringe ad impegnarci troppo per tagliare in testa il traguardo. Un piacevole, e letterale, cambio di direzione ci ha spiazzati e ci ha sorpreso quando, in testa alla gara, ci siamo visti arrivare addosso gli altri contendenti che ancora dovevano completare il penultimo taglio di traguardo.
Valico Addobbo è una new entry in Mario Kart 8 ed è evidente si tratti di un percorso progettato per il periodo natalizio che stiamo per approcciare. Treni volanti, slitte e strade innevate piene di luci colorate: questo il panorama che ci colpisce mentre cerchiamo di non cadere fuori percorso. Dalla mini mappa sembra semplice e monotono ma questo tracciato è altamente tecnico e, nelle categorie più avanzate, necessita di dover dosare l’acceleratore in maniera ponderata. Oltre a questa specifica, risulta essere molto veloce, portandoci alla conclusione che non c’è un veicolo o un pilota più indicato per queste strade natalizie. Dipende tutto dall’abilità di chi impugna il joystick e sull’uso strategico degli oggetti messi a disposizione dalla pista.
Pista Arcobaleno. Il solo nome fa sognare chi non la conosce e fa imprecare chi sa benissimo di cosa si parla. Reputata da molti come una delle piste più difficili ma soddisfacenti della serie di Mario Kart, la trasposizione diretta dal Nintendo 3DS ci fa brillare gli occhi per quanto è ben realizzata. Senza contare che i più attenti avranno sicuramente notato che quest’ultima compare anche nel trailer del film. Non solo ci troveremo a rischiare di cadere dal velocissimo asfalto scintillante in stile Bifrost dei film Marvel, ma verremo coinvolti anche dagli anelli dei pianeti attorno ai quali deraperemo (con attenzione ovviamente) e fluttueremo sulla superfice lunare piena di crateri da sfruttare come acceleratori sul salto. Ogni giro è diverso dal precedente ma ci ritroveremo a tagliare sempre lo stesso traguardo. Va percorso in lungo e in largo per poterlo padroneggiare come si deve. Configurazioni veloci e con raggio stretto di derapata potrebbero avere un leggero vantaggio in questa pista colorata sospesa nello spazio.
Non ci resta che attendere i prossimi percorsi in Mario kart 8 che sono già stati promessi per il 2023 (finestra di lancio non meglio precisata), così abbiamo tutto il tempo di divertirci con gli amici, anche online, sui percorsi nuovi e storici.
Di seguito il trailer, per farvi una idea ancora migliore su cosa aspettarvi, e il link per acquistare il Pass di Mario Kart 8 se ancora sprovvisti.