Il CMA, ente antitrust del Regno Unito, ha rivelato di voler conoscere il parere dei consumatori in merito all’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, con l’accordo tra le due aziende raggiunto a fronte di un in investimento di circa 70 miliardi di dollari.
Il CMA ha deciso di chiedere l’opinione dei giocatori in merito all’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft
E questa novità giunge in rete una settimana dopo che il Competition and Markets Autority degli UK ha condiviso tutta una serie di preoccupazioni in merito all’acquisizione di cui sopra, palesando a Microsoft le proprie perplessità su non pochi aspetti, come per esempio sull’esclusività di Call of Duty.
L’autorità di regolamentazione del Regno Unito ha infatti affermato quanto segue:
“A questo punto invitiamo chiunque, compresi i membri del pubblico, a condividere le proprie opinioni con noi. Se pensiamo che la fusione potrebbe avere un impatto negativo sulla concorrenza, iniziamo anche a pensare a potenziali soluzioni a tali preoccupazioni”.
Quindi nel corso della Fase 2 il CMA ha l’obiettivo di raccogliere nuove prove e dettagli sull’acquisizione, chiedendo in particolar modo al pubblico cosa ne pensano in merito all’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
Difatti durante l’analisi della fase probatoria dell’istruttoria, l’ente antitrust inglese procederà all’acquisizione e al riesame delle prove della fusione. Alla fine terrà delle audizioni con Microsoft ed Activision Blizzard per condividere i risultati ottenuti da questo nuovo processo di analisi di documenti e prove.
Il CMA pubblicherà quindi i risultati provvisori dopo che avrà “una buona comprensione dell’attività delle organizzazioni” coinvolte nell’acquisizione. Ed in questo frangente chiunque, anche il pubblico, può replicare alla decisione provvisoria per quanto riguarda la fusione. Successivamente, seguirà la decisione finale sull’acquisizione.