Qualche giorno fa Martin Luiga, cofondatore dello studio ZA/UM ha annunciato la chiusura dell’omonima associazione culturale tramite un post diffuso via Medium. Quanto dichiarato dallo stesso Luiga però non faceva riferimento solo alla sorte dell’associazione, ma anche alla casa di sviluppo di Disco Elysium: infatti è emerso che tre membri fondamentali della squadra abbiano lasciato lo studio.
L’affermazione ha lasciato di stucco tutti coloro che attendevano il possibile arrivo del sequel di Disco Elysium: questo non sarà più possibile dopo l’allontanamento, descritto come involontario, della scrittrice Helen Hindpere, il direttore artistico Aleksander Rostov e il lead designer Robert Kurvitz.
Adesso gli stessi membri hanno confermato quanto annunciato da Luiga tramite un tweet pubblicato sull’account di Rostov, firmato da tutti e tre.
Confermiamo che non facciamo più parte dello studio.
-Aleksander Rostov, Robert Kurvitz, Helen Hindpere.
Dopo la conferma della notizia, studio ZA/UM ha diffuso un breve comunicato.
Le notizie ovviamente sono entrate subito in circolazione e dunque ora è lo stesso studio ZA/UM a commentare la situazione con un brevissimo comunicato diffuso successivamente tramite IGN.
Proprio come qualsiasi altro videogame, lo sviluppo di Disco Elysium è frutto del lavoro di squadra: ogni singolo contributo dei membri del team è stato essenziale per l’intera opera. Dopo ciò, non abbiamo altro da aggiungere, gli altri membri dello studio ZA/UM devono rimanere concentrati sullo sviluppo del prossimo progetto. Speriamo di poter condividere tutto con voi il prima possibile.
Nonostante adesso ci siano le conferme dei tre ex-membri e una dichiarazione da parte di ZA/UM, il movente della situazione rimane ancora sconosciuto. Martin Luiga ha però rassicurato i fan, affermando di rimanere positivi in quanto un sequel di Disco Elysium potrebbe comunque essere ben realizzato. Non è chiaro come ciò possa avvenire: il titolo è considerato uno degli RPG più belli degli ultimi anni e ciò è frutto del lavoro dei tre membri fondamentali: ad esempio è stato lo stesso Kurvitz a dare le fondamenta al setting del videogame grazie al racconto scritto dallo stesso, intitolato Sacred and Terrible Air.