Alla Gamescom 2022, il Chief Technical Officer di Striking Distance Studios Mark James ha rivelato che The Callisto Protocol supporterà il ray tracing. Sebbene il gioco sia stato realizzato con l’Unreal Engine 4, gli sviluppatori hanno anche aggiunto alcuni elementi minori dell’UE5 (ma non Lumen o Nanite) alla loro versione personalizzata del motore. James ha spiegato a IGN:
“Per noi era importante ottenere un modello di illuminazione e ombre fisicamente coerente nel gioco. Il contrasto e l’occlusione creano un grande orrore. Utilizzando la nostra scala basata sui corridoi di circa 20 metri, abbiamo scoperto che circa otto luci potevano influenzare una superficie dell’ambiente. Sfortunatamente, abbiamo scoperto che UE4 è limitato a quattro luci che generano ombre, quindi per prima cosa abbiamo lavorato per modificare il motore in modo da poter supportare un numero maggiore di luci a un costo inferiore per luce.”
“Abbiamo esaminato la soluzione di ray-tracing di UE4 e ci siamo resi conto che, per il numero di ombre che volevamo creare, dovevamo creare una nostra soluzione. Abbiamo quindi creato una soluzione Hybrid Ray Traced Shadows che applica i dettagli delle ombre in ray-tracing alle aree dello schermo importanti per la qualità complessiva della scena.”
“UE5 ha adottato un approccio molto diverso per l’illuminazione con Lumen che non si adattava al modello di corridoio interno che volevamo per il gioco, ma sono rimasto molto colpito dalla qualità delle demo di UE5 finora.”
“Mentre lavoravamo per terminare The Callisto Protocol su UE4, abbiamo esaminato le aree di UE5 che ritenevamo utili sia per l’iterazione dello sviluppo che per le nuove funzionalità della console. Epic ci ha persino aiutato a spostare alcune di queste funzionalità nella nostra versione personalizzata del motore. Non ci sono grandi componenti che spiccano, ma invece molte piccole ottimizzazioni e miglioramenti del flusso di lavoro che ci hanno aiutato negli ultimi mesi.”
Altre notizie su The Callisto Protocol
Mark James è stato intervistato anche da TechRadar. In quella chiacchierata ha confermato che The Callisto Protocol supporta le riflessioni in ray-tracing oltre alle già citate ombre ibride in ray-tracing.
“I nostri personaggi sono i più realistici che si possano vedere in un gioco. Tanto che quando abbiamo mostrato il gioco per la prima volta, tutti pensavano che fosse prerenderizzato. Noi dicevamo: “No, questo è l’aspetto del nostro personaggio. Questo è l’aspetto di Josh Duhamel”.”
“Abbiamo una scansione completa, fino ai riflessi ray-tracing per i bulbi oculari. Quindi, se si guardano gli occhi del personaggio nel nostro gioco, si possono vedere le loro ottiche riflesse. È un dettaglio davvero minuscolo, ma sono proprio questi dettagli a essere così importanti per il nostro gioco.”
The Callisto Protocol supporterà l’FSR 2.0. Il gioco uscirà il 2 dicembre per PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series S|X.
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