Negli ampi spazi del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano sta avendo proprio in questi giorni luogo la mostra “I Colori del Motomondiale”, in scena dallo scorso 5 maggio fino a domani, domenica 3 giugno, dedicata alle creazioni del designer e grafico Aldo Drudi. Mostra che consiglio vivamente di visitare a tutti gli amanti delle due ruote.
In tale occasione noi rappresentanti della stampa abbiamo avuto modo di provare in anteprima il nuovo gioco della italianissima Milestone di prossima uscita, Moto GP 18, in uno spazio dedicato all’interno del palazzo esposizioni del museo. La prova è stata possibile anche grazie alla collaborazione di Sony, che per l’occasione ha messo a disposizione diverse Playstation 4 Pro sulle quali abbiamo potuto mettere le nostre avide mani per dedicarci al gioco.
Il gioco permette di calarsi nei panni e nei caschi di tutti i piloti di tutte le classi e i campionati (MotoGP, Rookies Cup, Moto2, Moto3) e di posare le ruote su 19 tracciati realizzati con la tecnologia più all’avanguardia al fine di offrire una resa fedele come mai prima d’ora.
I tracciati, infatti, per la prima volta nella serie, sono stati realizzati mediante l’impiego del Drone Scanning System, tecnica che mediante la scansione laser dei tracciati per mezzo di droni permette una realizzazione dei veri circuiti fedele come non è mai stato possibile prima d’ora. Ciò a detta degli sviluppatori farà riscoprire alcuni dei più celebri tracciati agli utenti più fedeli della serie, poiché in seguito alle scansioni la loro resa finale è risultata percettibilmente differente rispetto al passato.
Un’altra novità riguarda lo Scanning 3D dei volti di tutti i piloti del roster, che ora per la prima volta si potranno dedicare a manifestazioni emotive quanto mai fotorealistiche e convincenti, dimostrando giubilo sul podio in caso di vittoria o amarezza e delusione in caso di pessimi risultati.
Il titolo è inoltre il primo ad abbandonare il vecchio e già in precedenza discusso, e spesso criticato, motore grafico per passare al ben più performante e blasonato Unreal Engine 4 di Epic Games. La resa qualitativa dello stesso, in gioco, è decisamente visibile, con texture ad altissima qualità e riflessi, giochi di luce ed effetti volumetrici di grande impatto visivo.
Un’altra chicca che ritengo degna di nota, e che sicuramente i più appassionati apprezzeranno, è l’inclusione dei nomi o delle numerazioni di tutte le curve dei tracciati giocabili.
Continua inoltre la tradizione simulativa d’un titolo che, grazie alla possibilità di attivare o disattivare una ricca gamma di aiuti alla guida, permetterà tanto ai fanatici della simulazione più fedele quanto ai più scarsi piloti (come il sottoscritto) di adattare il gameplay alle proprie possibilità ed esigenze.
Sarà inoltre possibile assistere alle gare in modalità spettatore, cosi da osservare i più abili utenti alle prese con le insidie dei percorsi e imparare da loro come affrontarle. A tal proposito sarà anche possibile gareggiare o studiare le performance dei fantasmi degli utenti che deterranno i migliori tempi, cosi da sapere a quale velocità o con quale traiettoria essi affrontino le curve sulle quali ci si trova in maggiore difficoltà.
https://youtu.be/ObpWdRD-oGQ
La modalità Carriera, che purtroppo non è stato possibile esaminare a fondo nel tempo a disposizione, è stata cambiata in modo tale da coinvolgere maggiormente il giocatore nelle scelte del proprio team. Gareggiando otterremo dei punti sviluppo che potremo impiegare, a tempo debito, per modificare a piacimento l’assetto del veicolo, intervenendo su ogni aspetto dello stesso al fine di trovare il compromesso che più si adatti alle nostre esigenze in pista.
Questo Moto GP 18 promette quindi molto bene e il salto qualitativo rispetto ai capitoli precedenti appare come il più marcato e significativo di sempre. Il titolo sarà ripresentato più nel dettaglio nella giornata di domani, 3 giugno 2018, nel corso dell’evento Moto GP sul circuito del Mugello mentre il lancio sul mercato è atteso per il prossimo giovedì 7 giugno.