A quanto pare Fortnite, il fortunatissimo battle royale di Epic Games che ci ha oramai ampiamente abituati a ogni sorta di possibile crossover, sta per vedere l’avvio di una collaborazione con un altro dei fenomeni videoludici più grandi degli ultimi anni, lo sparatutto a mondo condiviso di Bungie, Destiny 2. L’autore del leak è un dataminer che, nel codice del gioco, ha scovato una prova difficilmente confutabile in una singola immagine, che ovviamente potete visionare a fondo di questo articolo.
Fortnite e Destiny 2 sono la fusione di due tra i brand di maggior successo della storia recente:
Una fusione che andrà, per una volta, in senso contrario al solito: non sarà infatti il titolo Epic Games a vedere introdotti degli elementi ispirati al gioco Bungie, ma sarà piuttosto Destiny 2 a vedere la comparsa di contenuti a tema Fortnite – dall’immagine si può dire certa l’introduzione di alcune skin con cui modificare l’aspetto dei nostri personaggi.
Nell’immagine incriminata infatti si possono ammirare personaggi di Destiny 2 con molti dettagli di Fortnite: C’è un Titan molto simile alla skin Black Knight (presente nel corso della Stagione 2 di Fortnite), un Warlock con una Drift Mask e un Hunter che ricorda da vicino la skin Omega del battle royale di Epic Games. Al momento tuttavia non è possibile sapere né come né quando le skin saranno rilasciate.
Sappiamo che il prossimo passo importante per Destiny 2 sarà la release dell’espansione l’Eclissi, la cui presentazione è fissata per il vicino 23 agosto 2022 e molti sperano che allora sapremo qualcosa di più di questa collaborazione, tipo il giorno in cui sarà disponibile, se prevede eventi tematici o meno, se le skin saranno da acquistare o si potranno conquistare anche per altre vie, e perfino se il crossover si limiterà alle skin personaggio – l’immagine mostra solo quelle, ma potrebbe esserci altro dietro.
Un’altra domanda che molti fan dello sparatutto a mondo condiviso di Bungie si pongono è: dobbiamo aspettarci manovre simili più di frequente, da ora in avanti, o questa collaborazione è un una tantum che non si ripeterà più? Probabilmente, se i piani alti della compagnia non hanno già una risposta a questo quesito, può darsi che tutto dipenda da come andrà questo primo crossover – se si rivelasse un successo per Destiny 2 trovo difficile che l’azienda non si trovi a considerare l’eventualità di ripetere l’esperimento.
I detrattori dei crossover, che da sempre attaccano Fortnite e ora potrebbero decidere di rivolgere il loro astio verso Destiny 2, dovrebbero fermarsi a pensare come sia ovvio il senso di queste manovre commerciali, che permettono ai titoli coinvolti di trarre mutuo vantaggio l’uno dalla fama dell’altro – certo è tutta una manovra commerciale, ma cos’altro vi aspettate da delle aziende?