Un partner di produzione chiave per Nintendo Switch ha rivelato di star riscontrando problemi nell’approvvigionamento dei componenti, cosa questa che getta non poche ombre circa la questione disponibilità della celeberrima console ibrida nel corso dei prossimi mesi. Un fatto decisamente poco positivo visto il lancio di tanti titoli interessanti, come per esempio Bayonetta 3 in arrivo sul mercato ad ottobre.
Bloomberg ha infatti riferito che la Hosiden Corp, con sede a Osaka, ha ritirato le previsioni di vendita dell’anno fiscale precedentemente pubblicate tramite un deposito inviato ieri alla Borsa di Tokyo. E facendo questo la società ha affermato che a causa di un mix di volatilità valutaria e incertezza sull’acquisto di semiconduttori ora non è più in grado di offrire una proiezione ragionevole per l’intero anno finanziario.
La produzione di Nintendo Switch potrebbe andare incontro ad un periodo di grande difficoltà
Il noto portale Bloomberg ha poi rivelato di aver visionato dei documenti aziendali di Hosiden, dove è stato possibile notare come la società generi più della metà delle sue entrate attraverso la sua partnership con Nintendo proprio per la produzione di Nintendo Switch.
Qualora questa notizia dovesse trovare poi effettivamente riscontro nella realtà dei fatti, significherebbe che la Casa di Kyoto avrebbe delle difficoltà piuttosto importanti nell’immettere sul mercato delle nuove unità di Switch nel corso dei prossimi mesi
Detto questo Bloomberg ha contattato direttamente Nintendo per avere un commento a riguardo ma questa si è rifiutata di rilasciarlo. In attesa di avere delle ulteriori informazioni a riguardo, è bene segnalare come nei risultati finanziari più recenti Nintendo abbia citato la carenza di semiconduttori come un fattore chiave nel calo del 26% su base annua delle vendite di Nintendo Switch.
Vedremo quindi se le previsioni di Nintendo verranno rispettate, con Switch capace di vendere 21 milioni di unità entro il 31 marzo 2023.