Lo sviluppatore di Factorio, Wube Software, sta affrontando una dura reazione da parte dei giocatori russi dopo aver aumentato improvvisamente e bruscamente il prezzo del gioco su Steam in Russia. L’aumento del prezzo ha provocato un’ondata di centinaia di recensioni negative da parte degli utenti e, sebbene la valutazione complessiva rimanga “estremamente positiva”, quella attuale è “mista”, con poco più della metà delle recensioni degli utenti pubblicate negli ultimi 30 giorni che sono positive.
L’aumento dei prezzi di Factorio
Come mostrato da SteamDB, il prezzo di Factorio in Russia si è mantenuto costante a ₽520 (€9) dal lancio di Factorio nel 2020. Il 14 luglio, tuttavia, è schizzato a ₽10.000, più di 174 euro. Si tratta di un prezzo incredibile per un gioco indie su Steam in qualsiasi paese, ed è arrivato senza che lo sviluppatore abbia comunicato il motivo dell’aumento, o anche solo il riconoscimento del fatto che sia avvenuto.
Prevedibilmente, ciò ha generato confusione. Alcuni follower hanno pensato che si trattasse di un errore, che qualcuno di Wube avesse schiacciato il tasto “0” una volta di troppo nel tentativo di aumentare il prezzo a un ben più ragionevole ₽1.000. Altri, invece, l’hanno interpretato come un segno che lo studio stava facendo una dichiarazione sull’invasione della Russia in Ucraina. Il grafico delle recensioni dei clienti parla da sè:
“Ieri hanno cambiato il prezzo da 500 rub ~ 9 usd a 10000 rub ~ 170 usd. E non hanno dato alcuna motivazione (ok, capiamo tutti che è a causa del conflitto russo-ucraino)”, ha scritto un recensore di Steam. “Non capisco perché i giocatori normali debbano pagare più del dovuto a causa della posizione politica degli sviluppatori: Ehi, sei russo? Allora pagherai 20 volte di più per il nostro prodotto. Credo che si chiami razzismo”.
“Portare la politica nel mondo dei videogiochi è la cosa peggiore che gli sviluppatori possano fare e dovrebbero vergognarsi”, ha scritto un altro utente. “Ho sempre cercato di portare altri miei amici in questo fantastico gioco, fondamentalmente portando soldi agli sviluppatori per farli prosperare, ma vedere questa mossa ignobile da parte loro è semplicemente disgustoso”.
Wube Software, che ha sede nella Repubblica Ceca, ha precedentemente espresso un sostegno inequivocabile all’Ucraina contro la Russia con un messaggio che includeva una fotografia del Museo Nazionale Ceco, “che ha le cicatrici dei proiettili dell’invasione russa della Cecoslovacchia nel 1968”.
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