Il team di sviluppo di Dying Light ha da poco annunciato la Dying Light: Definitive Edition. Quest’edizione definitiva uscirà in anteprima il 9 giugno (oggi) e sarà disponibile con uno sconto enorme, fino a -70%.
La Definitive Edition è composta dal gioco principale e da tutti i 26 DLC (inclusi gli skin budle e i pacchetti di espansione). Si tratta del modo migliore per sperimentare l’enorme quantità di contenuti del titolo. Ma non è tutto. Il team ha deciso di ringraziare la community regalando ad ognuno un DLC gratuito – il Bundle Harran Tactical Unit. Però affrettatevi: si tratta di un’offerta a tempo limitato che sarà disponibile per solo 2 settimane dopo l’anteprima della Definitive Edition.
La nostra Recensione di Dying Light 2
Dying Light 2 Stay Human è stato lanciato su PC, PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X, Xbox Series S e Xbox One il 4 febbraio. Il gioco verrà lanciato anche su Nintendo Switch in cloud entro sei mesi dall’uscita del gioco sulle altre piattaforme.
Se siete interessati, potete trovare la nostra recensione del titolo a questo link.
“Dying Light 2: Stay Human è un titolo afflitto da gravi problematiche che ne compromettono la completa riuscita. Il titolo di Techland soffre uno sviluppo lungo e travagliato ed è possibile percepire queste difficoltà avventurandosi nella splendida Villeador. La struttura narrativa debole mette in evidenza la scarsa qualità dei dialoghi e della scrittura stessa dei personaggi mentre il comparto tecnico con tutte le sue problematiche legate alla stabilità ed ai glitch che affliggono il titolo rendono Dying Light 2: Stay Human un titolo difficile da digerire.
“Tuttavia, se riuscite a guardare oltre, troverete un titolo divertente e con una struttura ludica solida ed un sistema di progressione ben concepito, tantissime attività da portare a termine ed una modalità cooperativa che, pur con le sue problematiche, riesce a dare nuova linfa vitale al gioco. Dying Light 2 si può per certi versi considerare la prima delusione del 2022, non perchè non sia un buon titolo ma perchè avrebbe potuto puntare molto, molto più in alto.“