Ormai è cosa chiara un po’ a tutti come l’industria dei videogiochi stia abbracciando con sempre più forza il mercato digitale, tralasciando in modo sempre più consistente il supporto fisico. Ebbene sì, il mercato delle console si sta rapidamente allontanando dai giochi venduti su supporti fisici, abbracciando con sempre più convinzione il dominio del download digitale, cosa questa che i giocatori PC hanno fatto da anni.
I videogiochi in formato fisico stanno soccombendo all’avanzata del digitale
E proprio in tal senso, NPD Game Pulse ed Ars Technica hanno condotto una nuova ricerca in quel degli Stati Uniti dedicata al mondo dei videogiochi, con l’obiettivo di mostrare chiaramente l’entità del declino nella produzione di giochi per console in formato fisico.
Ed entrando nello specifico della questione, il numero di nuovi giochi disponibili su supporti fisici (ad esempio, dischi o cartucce) è sceso da 321 nel 2018 a soli 226 nel 2021, un calo di quasi il 30%, con i giochi rilasciati su più console che vengono conteggiati in questo dato come un singolo titolo.
Il numero di giochi digitali rilasciati ogni anno, d’altra parte, è rimasto relativamente lo stesso dal 2018 al 2020. Poi, nel 2021, quel numero è esploso a quasi 2.200 titoli digitali, con un aumento del 64% rispetto al 2020. La proporzione di giochi per console rilasciati in forma fisica è costantemente diminuita negli ultimi anni.
Nel complesso, la percentuale di tutti i nuovi giochi per console disponibili esclusivamente come download digitali è aumentata dal 75% nel 2018 a quasi il 90% nel 2021. E questo declino ha ovviamente avuto delle ripercussioni sulle principali console da gaming, come su PlayStation dove il numero totale di nuove versioni fisiche è diminuito di oltre il 38% dal 2018 al 2021, facendo eco a un calo di quasi il 31% sulle console Xbox. Su Switch, nel frattempo, il numero totale di nuove versioni fisiche è diminuito di meno del 7% nello stesso periodo, mostrando di conseguenza un trend piuttosto differente rispetto alle console di Sony e Microsoft.
Ovviamente i giochi dei grossi publisher continuano ad essere prodotti anche in versione fisica, con un 56,4% dei titoli usciti nel 2021 disponibili anche in versione fisica. Tuttavia anche questo è un forte calo rispetto al 2018, quando quasi l’80% dei titoli di quegli editori godeva di un lancio fisico. Tra i grossi publisher presi in esame dalla nuova ricerca troviamo Activision Blizzard, Bandai Namco, Capcom, EA, Konami, Microsoft/Bethesda, Nintendo, Sega, Sony, Square Enix, Take-Two, Ubisoft e Warner Bros. Interactive.