Bandai Namco è presumibilmente consapevole dei rischi di sicurezza che i giocatori di Dark Souls su PC hanno sperimentato per anni. VGC ha riportato che più individui hanno scoperto alcune delle vulnerabilità presenti nelle versioni PC del franchise di Dark Souls, alcune delle quali risalgono al 2019.
Secondo quanto riferito, l’editore è stato messo al corrente dei problemi già un mese fa e fino al 2019. Tuttavia, nessuna azione è stata intrapresa fino a una settimana fa, quando Bandai Namco ha messo i suoi server player vs player (PVP) offline per i suoi giochi Dark Souls su PC dopo la scoperta di un exploit.
L’exploit è noto come una vulnerabilità RCE (remote code execution) e permette a qualcuno di eseguire codice sul PC di un’altra persona e poi prenderne il controllo. Parlando con un altro membro della comunità di Dark Souls, VGC è stato informato che l’editore era anche a conoscenza di un altro exploit RCE dal 2020 e fino ad oggi non è stato eliminato.
Alla pubblicazione è stato anche detto che Dark Souls 3 stesso ha più di 100 trucchi, hack e vulnerabilità di sicurezza, molte delle quali riguardano solo i giocatori PC. La collezione di problemi va dal causare il crash del gioco, alla corruzione dei dati dei file, alle vulnerabilità RCE.
Attualmente i server PVP rimangono offline fino a quando FromSoftware riuscirà a tamponare gli exploit che hanno portato gli utenti alla sua attenzione.
Se siete interessati, potete trovare a questo link la nostra recensione di Dark Souls 3.
“Il tocco di Miyazaki è visibile, chiaro e imponente e conferisce una magnificenza tale da lasciare il giocatore in uno stato di meraviglia costante. Gli screenshot e le foto panoramiche si sprecheranno in rete nei meravigliosi panorami offerti dal titolo, scorci di una terra morente al limite tra realtà e leggenda. Dark Souls III è un miracolo di Arte e Level Design, che dopo i primi scorci un po’ sterili si passa alle fasi avanzate di gioco dov’è possibile gustare la vera anima del titolo che offre una complessità pari soltanto alla sua perfezione.”