Da tempo si vocifera e si specula su alcune dichiarazioni rilasciate da Jim Ryan, capo di Sony Interactive Entertainment, secondo le quali ci sarebbero delle novità in merito ai servizi di PlayStation Now e PlayStation Plus (molto probabilmente una sorta di unione dei due abbonamenti).
Tuttavia, sono ancora in molti a sperare in un metodo distributivo da parte di PlayStation tendente a quello di Xbox, cioè incentrato su un catalogo come quello di Xbox Game Pass dove numerosi giochi e soprattutto i titoli first-party possono uscire già dal loro day-one di lancio senza costi aggiuntivi da parte del sottoscrittore dell’abbonamento.
Di questo si è parlando anche durante un’intervista di Ryan McCaffrey di IGN con Phil Spencer, il capo della divisione Xbox, al quale è stata chiesa l’opinione sulla vicenda e quali sarebbero eventualmente le sue preoccupazioni in merito.
Il membro chiave di Microsoft ha risposto a queste domande affermando di essere per nulla preoccupato da queste ipotetiche intenzioni da parte di Sony e PlayStation, ma anzi spera fortemente in uno scenario del genere da parte dell’azienda giapponese.
Come potrete aver già capito, tante di queste cose sono concatenate tra di loro, a partire dalla retrocompatibilità, come un metodo per costruire una libreria di giochi distribuiti anche su PC e console allo stesso momento. […] Sapendo dell’arrivo del Game Pass e della nostra volontà di portarlo su altre piattaforme tutte queste decisioni finiscono per sovrapporsi.
Non voglio far pensare che abbiamo capito tutto quanto prima degli altri, ma penso che la risposta giustisa da dare sia quella di far capire ai tuoi consumatori che possono giocare dove vogliono, quando vogliono, dandogli la capacità di scegliere come e dove costruirsi la propria libreria, essendo allo stesso tempo trasparenti sulle iniziative legate al PC, come abbiamo fatto con il cross-gen e con altre cose. Quindi, quando sento che altre aziende stanno facendo delle cose simili al nostro Game Pass o che stiano sbarcando su PC penso che abbia senso e la considero la risposta giusta da dare.
[in merito alla possibilità di PlayStation entri veramente in questo tipo di distribuzione videoludica] Però non la considero come una convalida. In verità, quando mi rivolgo ai nostri team ne parlo come se fosse una cosa inevitabile. Perciò da parte nostra dobbiamo continuare a innovare e continuare a competere, perché queste cose che stiamo facendo potranno anche essere vantaggi nel mercato di oggi, ma solo perché siamo arrivati primi e non perché abbiamo realizzato qualcosa che altri non possono realizzare.
[…] Penso che la risposta giusta sia lanciare grandi giochi su PC, su console, su cloud, rendendoli disponibili dal giorno del lancio grazie all’abbonamento. Mi aspetto che sia questo quello che faranno anche i nostri competitor.
Qual è la vostra opinione su queste dichiarazioni da parte di Phil Spencer?