PS5 è un oggetto raro da trovare, al giorno d’oggi, causa la crisi dei semiconduttori e la piaga degli scalper. In particolar modo ora, alle porte di natale, la richiesta di console di ultima generazione Sony è tale da farne un oggetto estremamente prezioso.

C’è però almeno una regione, nel mondo, dove reperire una PlayStation 5 non è affatto difficile. Un luogo dove, al contrario, è difficile venderla. Questo luogo è la Striscia di Gaza, dove le console sono vendute a un tale prezzo da farne un lusso per ben pochi.
Lo evidenzia un recente report del The Guardian, che evidenzia come nella regione in questione ci siano diversi negozi con esposte delle PlayStation 5 invendute. Uno tra i tanti esempi viene dal negozio di elettronica di Hassan al-Baik, che conta ben cinque console invendute: “Non c’è una grande richiesta per le console qui a Gaza perché il prezzo è ancora alto”, ha dichiarato il negoziante. Parlando della sua clientela li ha definiti più gaming café e arcade.
Lui spiega come da principio le PlayStation 5 arrivarono a Gaza per mezzo del contrabbando, ad aprile 2021. L’acquisto veniva compiuto a Dubai, quindi venivano smontate, contrabbandate attraverso l’Egitto, e quindi riassemblate a Gaza. Il prezzo di una PlayStation 5 era di circa 1.400 euro. Con la riapertura dei confini alle merci voluta da Isreale tuttavia le console sono arrivate nel paese legalmente, sebbene con un sovrapprezzo. Oggi una console next-gen Sony costa tra i 900 e i 1.000 euro.

Stando a quanto riportato da The Guardian, in città sono presenti almeno tre negozi che dispongono regolamente di alcune PlayStation 5 invendute. Adham Masri è un venditore presso Mobile Zone, e dichiara di vendere tra le tre e le cinque console ogni mese. Tuttavia, “la domanda è limitata”. Anche Xbox Series X è disponibile presso Mobile Zone, ma la domanda è ancora inferiore e Masri ne ha vendute solo due di recente.