In vista del lancio ufficiale di Forza Horizon 5, IGN ha pubblicato un nuovo video sull’evoluzione e sviluppo del franchise, dal primo capitolo della serie Motorsport fino ad Horizon 4 del 2018. Il franchise di Forza in oltre 15 anni e quattro generazioni si è sempre affermato come una delle serie di giochi di corse più affidabili, di successo e costantemente acclamate dell’industria dei videogiochi, rappresentando dall’inizio una delle IP più importanti di Xbox. Turn 10 è stata creata nel 2001 e mentre c’era già Project Gotham Racing di Bizzare Creations come gioco di auto, Xbox aveva bisogno di qualcosa di più simulativo, qualcosa di simile a Gran Turismo, ed è qui che nasce il franchise di Forza Motorsport.
Dopo un paio di leggeri rinvii, Turn 10 ha rilasciato il primo Motorsport a maggio 2005, titolo che includeva marchi come Ferrari, Koenigsegg e Porsche, non presenti sul diretto rivale. Il gioco ha anche introdotto la prima iterazione dell’editor di livree, una linea di gara dinamica e danni visivi e di prestazioni delle auto. Il Motorsport originale includeva anche la prima iterazione dei Drivatar, l’intelligenza artificiale del titolo, mentre lato multiplayer, il gioco presentava gare online a 8 giocatori.
Motorsport 2 è arrivato su Xbox 360 nel 2007, hardware che ha permesso di portare il frame rate del titolo a 60 FPS. Motorsport 2 ha introdotto la casa d’aste al franchise, oltre alla condivisione delle livree con altri giocatori e contenuti post-lancio come i pacchetti auto. Motorsport 3 invece, che è arrivato nel 2009, ha introdotto per la prima volta nel franchise la funzionalità rewind. Motorsport 4 nel 2011 ha introdotto ForzaVista e ha portato grandi miglioramenti alla qualità visiva, mantenendo comunque i 60 FPS e spingendo al massimo l’hardware Xbox 360.
L’originale Forza Horizon è arrivato su Xbox 360 nel 2012, ma tutto ha avuto inizio un paio d’anni prima quando Playground Games, un team inglese pieno di talenti dai più grandi studi di giochi di corse, ha accolto la sfida di portare il franchise in una nuova direzione, attraverso un paradiso open world arcade ambientato nel Colorado. L’originale Horizon è stato un successo istantaneo, alzando da subito l’asticella per il genere racing open world, introducendo anche la guida fuoristrada per la prima volta nel franchise. Il gioco era limitato a 30 FPS, ma offriva anche un ciclo giorno-notte.
Motorsport 5 è stato il primo capitolo su Xbox One, presentando circa 200 modelli di auto e meno tracciati del predecessore, a favore però di un grande salto tecnico, con una risoluzione di 1920x1080p mantenendo comunque i 60 FPS. Il sistema di Drivatar era in grado di analizzare e tracciare tutti i movimenti di qualsiasi giocatore. Horizon 2 è arrivato nel 2014, introducendo un sistema di meteo dinamico e migliorando notevolmente la componente multiplayer, con la possibilità di passare dal giocatore singolo all’online con la semplice pressione di un pulsante.
Motorsport 6 è arrivato nel 2015 portando a 24 i giocatori su pista e aumentando in modo considerevole il numero di auto e tracciati disponibili. Horizon 3 del 2016 ha trasferito il Festival Horizon in Australia, con Playground Games che ha registrato con una telecamera personalizzata in risoluzione 12K i cieli del paese oceanico, portando ad un altro livello la qualità visiva del titolo, insieme al supporto HDR di Xbox One S. Motorsport 7, arrivato nel 2017, va a 60 FPS in 4K nativo su Xbox One X.
Infine, Horizon 4 del 2018 ha ulteriormente migliorato quanto fatto in precedenza da Playground Games, aumentando la qualità di illuminazioni, riflessi e ombre nel comparto tecnico. Per quanto riguarda i contenuti invece, grazie al nuovo sistema delle Stagioni, il titolo ha offerto tantissime novità post-lancio. Siamo ormai ad un giorno dall’uscita dell’accesso anticipato di Horizon 5, Playground Games riuscirà ancora una volta a sorprenderci con il nuovo capitolo della serie arcade open-world? Scopritelo nella nostra recensione.