Secondo un report dell’eSports Consultant Rod Breslau, nell’ultimo periodo le cose su Twitch non stanno andando poi troppo bene.
Infatti non era assolutamente lecito attendersi un situazione negativa, dato l’incredibile successo di cui gode la piattaforme di streaming, culminata nelle scorse settimane con la realizzazione di molti licenziamenti, evento che ha di fatto buttato ai minimi storici il morale delle persone presenti all’interno della compagnia.
Eccovi alcune dichiarazioni di Breslau:
“Twitch ha licenziato più di 25 persone dai Twitch Studios e dai team Community/Marketing ieri, tra cui alcuni dipendenti di alto profilo che sono stati nella compagnia fin dall’inizio.
Alla gente è stato detto che Twitch aveva assunto più del dovuto e che questo faceva parte di un riallineamento.
alcuni dipendenti sono stati licenziati dal nuovo VP of Content Michael Aragon che non era neppure in ufficio e ha fatto tutto tramite chiamate su Google Hangout.
Ai dipendenti è stato detto di andarsene immediatamente. Il morale è ai minimi storici in Twitch, con una persona che mi ha detto ‘siamo stati amazonati.“
Per chi non lo sapesse, quest’ultima parte fa riferimento all’acquisizione di Twitch da parte del colosso Amazon.
"Creators first" is Twitch's core mandate and values, the center of "everything [they] do". And they literally just let go of their own creators first. For a company built on those who build their streams, Twitch can't even care about their own employee creators.
— Rod Breslau (@Slasher) March 30, 2018