Sony a Marzo 2018 ha proposto una line-up di titoli PlayStation 4, per gli iscritti al servizio PlayStation Plus, davvero ricca e soddisfacente grazie a due giochi decisamente apprezzati da critica specializzata e pubblico: stiamo parlando di Bloodborne e Ratchet and Clank.
Ebbene non tutto è stato rose e fori come ci si sarebbe aspettati, difatti sul web è possibile leggere su più forum, nostrani e non, una moltitudine di utenti che dopo aver scaricato il titolo di From Software, probabilmente solo perché gratuito, lo hanno prontamente bollato come gioco orribile dato un pessimo level design, una difficoltà frustrante ed altre scemenze varie.
Ora non vogliamo dilungarci sul perché sia sbagliato criticare così aspramente un titolo, ritenuto universalmente quantomeno un buon gioco, ma sembra davvero palese come aver reso disponibile gratuitamente un titolo complesso come Bloodborne, abbia attirato tutta quella parte di pubblico che si è detta: “ma sì dai lo provo, tanto è gratuito e non mi costa niente” per poi gettare letame sul titolo dinanzi alle prime difficoltà, senza soffermarsi neanche un momento sul reale obiettivo del gioco.
A questo punto davvero non possiamo che chiedervi se secondo voi è giusto rendere disponibile, in modo gratuito, un titolo complesso, complicato e quindi un po’ di nicchia come Bloodborne? Oppure un gioco del genere deve essere giocato solo da chi si è realmente informato sulla particolare natura del prodotto, decidendo quindi di investire parte del proprio denaro per farlo? Oppure è giusto dare a tutti la possibilità di poter vivere gratuitamente un’esperienza di gioco diversa dalla maggior parte di giochi disponibili sul mercato? Ditecelo nei commenti, a voi la parola!