Negli ultimi anni sempre più spesso capita ai giocatori di restare a bocca aperta dinanzi ai fantastici luoghi presenti nei videogiochi moderni. D’altronde è quasi impossibile non restare ammaliati quando si viene catapultati in un Egitto riprodotto con dovizia di particolari in Assassin’s Creed Origins, oppure nel visitare Venezia o Firenze nell’amatissimo Asassin’s Creed II, o ancora sfrecciare a tutta velocità in una delle città che fanno da scenario ad un capitolo qualsiasi di GTA, tanto per fare semplici esempi. Ebbene in quest’ora voi segnaliamo una nuova ed importante iniziativa di Google Maps.
Difatti il colosso americano vuole condividere con i team di sviluppo di videogiochi i dati ottenuti con Mountain View.
Google attraverso questi dati, ed una serie di toolkit che “trasportano” il tutto nei videogiochi e nel motore grafico Unity, è possibile vedere nei titoli montagne, città, ponti e palazzi diventare oggetti 3D modificabili con semplicità. Inoltre le mappe potranno essere utilizzate in titoli come Pokémon GO.
In sostanza i vari team di sviluppo potranno impiegare molto meno tempo nella creazione di luoghi vasti e ricchi di dettaglio grazie a Google Maps.