Chi segue con una certa assiduità ed insistenza il mondo dei videogiochi sa fin troppo bene come sia presente praticamente da sempre il triste fenomeno della console war, con utenti che decidono di schierarsi in modo netto verso un produttore specifico di hardware, difendendo ad ogni costo la propria piattaforma del cuore e di conseguenza denigrando le piattaforme avversarie. In queste ore anche Descenders è finito al centro di questo mare carico di odio e misto a disagio, con dei fanboy PlayStation che hanno deciso di attaccare il team di sviluppo di questo ottimo titolo indie.
Il motivo di questo duro attacco verbale fa però specie per un semplicissimo motivo: il gioco di cui sopra è infatti multipiattaforma, per cui non è affatto esclusiva delle console Xbox. A denunciare la cosa è stato direttamente Mike Rose, boss del team di sviluppo di Descenders, affermando come in seguito al rilascio della versione per Xbox Series X si sia visto recapitare su Twitter tantissime offese.
Questa fascia d’utenza infatti, certamente poco sveglia, ha creduto che l’apprezzato titoli indie fosse in realtà un’esclusiva per la nuova console di Microsoft, cosa questa che ha quindi fatto partire l’offensiva da parte di questi fanboy PlayStation.
“Da quando abbiamo lanciato Descenders su Series X oggi, sto inevitabilmente ricevendo un po’ di tweet di fanboy PlayStation a proposito di quanto sia un gioco di me**a, ecc. La cosa più divertente è che Descenders è in realtà uno dei titoli indie che ha venduto di più su PS4/PS5 negli ultimi 12 mesi. Quindi immagino, scusate se il nostro gioco di me**a sta vendendo così bene sulla vostra console!!”.
Purtroppo sì, anche questa volta i fanboy hanno perso l’occasione per quantomeno cercare di fare bella figura, mostrando agli altri la versione migliore di se stessi. Vi ricordiamo infine come Descenders sia disponibile anche su Xbox Game Pass, titolo capace di vendere oltre 100.000 copie su console PlayStation 4 e PlayStation 5.