Nei giorni la pirateria in Italia, riguardante il mondo della distribuzione digitale di contenuto illegale, ha subito un dura battuta d’arresto a causa di una maxi operazione della Polizia di Stato. In seguito a questo blitz infatti sono stati bloccati tantissimi abbonamenti all’ormai celeberrimo “pezzotto”, abbonamento illegale che permette ai tutti i suoi utenti poter godere di una marea di contenuti audio visivi, il tutto ad un costo mensile decisamente basso, di circa 10 Euro al mese.
Con questo abbonamento illegale infatti gli utenti possono guardare attraverso l’IPTV (Internet Protocol Television) tutti i canali di Sky, inclusi i contenuti a pagamento della Primafila, DAZN, Netflix, Amazon Prime e tanto, tanto altro ancora. Ovviamente questo è un abbonamento che viene utilizzato maggiormente dagli amanti del Calcio, in modo da potersi gustare tutte le partite della propria squadra del cuore a fronte di un abbonamento mensile piuttosto economico.
In seguito a questa imponente operazione blackout quindi, la Lega Calcio e Google hanno confermato proprio in queste ore di aver ufficialmente siglato un accordo che andrà a tutelare con ancora più forza il movimento del calcio italiano sul Play Store di Android. Questo cosa vuol dire? Che il colosso americano utilizzerà tutta una serie di strumenti atti ad individuare tutte le applicazioni che violino il copyright, rimuovendole immediatamente dallo store digitale di tutti i dispositivi con l’ormai celebre sistema operativo mobile. Tra queste troviamo ovviamente tutte le app dedicate all’IPTV.
Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, ha commentato con entusiasmo questo importante accordo raggiunto con le seguenti dichiarazioni:
“Quello che posso dire è che abbiamo ottenuto dei grandi risultati nella lotta alla pirateria, ma non possiamo abbassare la guardia perché la criminalità organizzata trova sempre nuove modalità per danneggiare il nostro settore, cosa questa che è bene ricordare va a discapito non solo dei titolari dei diritti, ma anche dei licenziatari e dei tifosi. Ringrazio profondamente tutte le forze dell’ordine per il loro prezioso supporto nei confronti i questa battaglia e DcP, che da anni ci assiste nella lotta alla diffusione dei servizi illegali: arriveremo presto a un livello di protezione unico al mondo”.
Anche Fabio Vaccarono di Google Italia, ha commentato con gioia questo accordo:
“Confermo a tutti i nostri utenti che la lotta alla pirateria rappresenta per l’intera Google un impegno costante, anche attraverso lo sviluppo ed il continuo miglioramento di tecnologie ad hoc e programmi dedicati, a disposizione dei titolari dei contenuti per la protezione dei loro diritti sulle nostre piattaforme. L’incontro e il dialogo con i titolari dei diritti sono essenziali per un risultato di qualità: la collaborazione di successo con Lega Serie A ne è la prova”.