Mentre in rete si parla a più riprese dell’incredibile battaglia legale in corso tra Epic Games ed Apple, ecco che uno degli streamer (ma in realtà sarebbe più corretto dire influencer) di Twitch più famosi del mondo ha fatto una vera e propria barca di soldi grazie a Fortnite Capitolo 2. La star a cui ci stiamo riferendo è nientemeno che Tyler “Ninja” Blevins!
Il buon Ninja, che ricordiamo essersi imposto nel corso del 2018 come il più grande creatore di contenuti per il celebre fenomeno culturale free-to-play, ha affermato nel corso di una nuova diretta streaming proprio sulla piattaforma di Amazon di essere riuscito a guadagnare in appena un mese ben 5 milioni di dollari.
La cosa piuttosto sorprendente e che fa riflettere circa l’imponenza di questo impressionante risultato, è che tale cifra è stata agguantata esclusivamente attraverso l’utilizzo del codice creatore di Fortnite Capitolo 2. Ora, per chi non lo sapesse, i creatori di contenuti ricevono il 5% dell’acquisto effettuato dall’utente che utilizza il codice appartenente al proprio creatore preferito, per cui è chiaro come il celeberrimo Tyler “Ninja” Blevins abbia visto utilizzare il suo codice da centinaia di migliaia di fan in un solo mese.
Eccovi qui sotto le dichiarazioni dell’arcinoto streamer:
“Beh, penso che il massimo che abbia mai fatto in un mese con il codice del creatore è stato di circa cinque milioni di dollari. E no ragazzi, non sto scherzando. Posso però dire che è stato divertente. Pensate che l’altro giorno in realtà ho risposto male ad un tipo in una live perché mi stava offendendo per le mie abilità con League of Legends, e sì, gli ho detto che potevo comprare il suo albero genealogico se soltanto l’avessi voluto. E’ stato divertente“.
Questo è solo l’ultimo esempio di quanto guadagna Ninja, difatti secondo quanto riportato in rete nei mesi scorsi, il celebre streamer fu pagato ben 50 milioni di dollari per unirsi a Mixer. In seguito Microsoft ha deciso di chiudere Mixer, con Tyler “Ninja” Blevins che nonostante ciò avrebbe ricevuto il “pagamento completo” all’uscita, secondo quanto riportato dai report emersi sul web.