Chi gioca assiduamente a videogiochi è sicuramente a conoscenza dell’esistenza di PlayStation Home, particolare applicazione per PlayStation 3 nata con l’obiettivo di far socializzare e comunicare in modo più profondo e significativo tutti i giocatori della console PlayStation. Quel che è certo però è che questo particolare progetto, che traeva a piene mani dal ben più celebre e di successo Second Life, sia risultato essere decisamente poco attraente e convincente per il pubblico, chiudendo i propri battenti molto presto.
Difatti Sony visto questo insuccesso abbastanza marcato e chiaro decise di chiudere PlayStation Home nel corso dell’aprile 2015, dopo pochi anni dall’apertura ed un ciclo vitale formato esclusivamente dalla fase Beta. Detto ciò pare proprio che il colosso giapponese non si sia ancora arreso ad avere il suo Second Life, progetto di MUVE pubblicato nel 2003 da Linden Lab dove i giocatori sono impegnati a vivere una vera e propria seconda vita, vestendo i panni di un alter ego virtuale ed intraprendendo relazioni amorose con altri giocatori, iniziando a lavorare, producendo oggetti da vendere così da guadagnare soldi reali e tanto, tanto altro ancora.

Quindi secondo quanto dichiarato proprio in questi minuti dal noto portale online Push Square, Sony avrebbe rinnovato il trademark di PlayStation Home fino al 2028. Questa mossa potrebbe quindi significare in particolar modo due cose: il colosso giapponese crede ancora nel progetto, puntando ad un suo rilancio nei prossimi mesi oppure ha rinnovato il marchio semplicemente per non perderlo e quindi rilanciarlo, chi lo sa, nei prossimi anni, pur non avendo progetti specifici già in atto.
Ovviamente questa notizia ha dato il via ad una marea di speculazioni, con alcuni utenti che vedono nell’arrivo del PlayStation VR 2 l’occasione perfetta per ricreare un nuovo spazio virtuale dove gli utenti possano interagire liberamente tra di loro, il tutto impreziosito dalle possibilità uniche offerte dalla Realtà Virtuale, con tanto di feedback aptico e grilletti adattivi a sublimare l’esperienza sensoriale offerta da questo ipotetico progetto.