Nella giornata di ieri, Activision Blizzard ha annunciato la promozione di Armin Zerza, attuale chief commercial officer e chief operating officer della compagnia, a CFO. Inoltre, allo stesso tempo, ha comunicato l’assunzione di un nuovo chief administrative officer: Brian Bulatao, ex membro della amministrazione Trump.
Il CEO, Bobby Kotick, lo ha definito attraverso una mail al personale come un “raro talento e un’aggiunta perfetta per Activision Blizzard. La sua ineguagliabile combinazione di esperienza aziendale, militare e governativa lo rende ideale per accelerare la nostra trasformazione e creare grandi opportunità di crescita futura”.
Lo scorso anno, tuttavia, Bulatao finì sotto i riflettori per un’indagine della Camera dei Democratici per il licenziamento da parte di Trump di un osservatore indipendente del Dipartimento di Stato, l’ispettore generale Steve Linick. Linick stava conducendo un’indagine sul possibile uso improprio delle risorse governative da parte di Pompeo prima di essere licenziato. Nel giugno 2020 ha inoltre dichiarato che Bulatao ha “tentato di intimidirlo” in più occasioni, anche durante un’indagine sulla vendita di 8 miliardi di dollari in armi all’Arabia Saudita. Linick ha affermato di essere stato licenziato senza una motivazione valida, cosa che Bulatao ha confutato nella sua testimonianza nel settembre 2020, affermando invece che Trump aveva perso fiducia in lui per una serie di motivi.
Fateci sapere cosa ne pensate di questa assunzione nella sezione dei commenti sottostante. Avreste assunto una figura così controversa? Credete che sia la persona giusta per il compito assegnatogli? In Activision Blizzard, Bulatao supervisionerà Call of Duty Endowment, un’organizzazione no profit incentrata sui veterani, e avrà “responsabilità di gestione” in alcune altre aree dell’azienda. Questa assunzione di Kotick arriva meno di un mese dopo la notizia sul suo mega compenso da 200 milioni di dollari. Compenso che fece non poco scalpore specialmente nella società di investimenti CtW Investment Group.