Con le prime comparazioni dei titoli multipiattaforma usciti su Xbox Series X e PlayStation 5 abbiamo assistito a performance sottotono da parte dei giochi sulla console Microsoft. Questa situazione è però molto strana in quanto le performance della nuova console Xbox sono superiori a quelle offerte dall’ammiraglia Sony, e quanto visto con la comparazione di DIRT 5 ha sollevato molti dubbi sulla qualità dello sviluppo.
Come prevedibile questa situazione sta alimentando un’accesa diatriba sui social e sui forum videoludici più frequentati, ma grazie all’utente Reddit che risponde al nome di RichGraverDig è forse stato svelato il motivo di questa strana differenza.
RichGraverDig ha infatti reso pubblico il passaggio di un documento condiviso da Microsoft agli sviluppatori interessati a portare su ecosistema PC Windows e Xbox i loro giochi.
Il documento che sembra essere antecedente alla presentazione di Xbox Series X, avvenuta nel corso dei The Game Awards 2019, svela come il colosso di Redmond avrebbe integrato nel proprio Game Development Kit (GDK) gli strumenti per realizzare software per Xbox Series X|S, solo dal mese di aprile del 2020, per poi slittare fino a giugno 2020 per poter certificare e aggiornare i propri progetti.
Questo ritardo è dovuto secondo più fonti dell’industria videoludica, alla volontà di Microsoft di utilizzare e certificazione un’architettura RDNA 2 pura.
Un’altra conferma che i titoli per Xbox Series X siano stati sviluppati con devkit non ottimizzati viene dall’utente conosciuta su Twitter come Kirby0Louise. Essa ha infatti sottolineato come Ori and the Will of the Wisps non sembra in realtà essere stato ottimizzato per Xbox Series X|S utilizzando il devkit della console nextgen, ma la versione precedente del GDK la quale, seppur aggiornata, ha portato a prestazioni ottime per il titolo di Moon Studios.
Anche la stessa redazione di Digital Foundry ha fatto cenno in alcuni momenti, pur senza parlarne apertamente alla questione, dunque questa potrebbe essere la spiegazione più plausibile. In pratica gli sviluppatori hanno dovuto lavorare su devkit non ottimizzati per sfruttare le enormi capacità di Xbox Series X.
Se la notizia verrà confermata si spiegherebbe il perchè di questa anomalia tra le prestazioni dei titoli multipiattaforma che hanno accompagnato il lancio di PlayStation 5 e Xbox Series X|S, specie in quelle funzionalità che, come il supporto ai 120Hz o il rendering che scala in base alla risoluzione dinamica le quali sembrano essere maggiormente colpite da questo genere di ottimizzazioni.
Ovviamente questo mette tutto in discussione, ed è probabile che in ottica futura le prestazioni di Xbox Series X migliorino sostanzialmente mostrando cosa è effettivamente capace di fare la console di Microsoft.