Microsoft ha dichiarato che Xbox Series X uscirà a novembre, ma senza Halo Infinite, il quale è stato rimandato al 2021 da parte di 343 Industries, in quanto la situazione di smart working causata dal Covid-19 ha rallentato notevolmente lo sviluppo, senza dimenticare anche il feedback negativo ricevuto da parte dei giocatori nei confronti della presentazione in gameplay durante l’Xbox Game Showcase.
A questo punto, tantissimi esponenti del settore videoludico hanno fatto sapere il loro stupore e la loro opinione sulla faccenda di una console next-gen in uscita sul mercato senza il suo titolo di lancio principale, che tutti stavano aspettando con ansia.
L’analista Daniel Ahmad, noto anche con il nickname ZhugeEX, ha spiegato che è il rinvio del gioco rimane comprensibile, proprio per via dei problemi di sviluppo sorti con il diffondersi della pandemia da COVID-19, il quale ha forzato il team a lavorare in remoto.
The game was planned to be a launch title for Series X from the start but hit a number of development hurdles (not to mention COVID-19 impact)
There were a bunch of internal teams moved onto the project to ensure it hit launch
Now delayed to deliver a more complete experience https://t.co/1vmBRy9mXK
— Daniel Ahmad (@ZhugeEX) August 11, 2020
The Xbox Series X may not ship with 'Halo Infinite' but it still has great launch software such as 'System Software Update V1.01'
— Daniel Ahmad (@ZhugeEX) August 11, 2020
Anche l’analista noto come Benji-Sales ha spiegato che si tratta di una scelta giusta da parte di Microsoft e 343 Industries, così da poter migliorare la qualità del gioco che effettivamente, almeno da quel poco che è stato mostrato, ne avrebbe decisamente bisogno. Allo stesso tempo, la compagnia americana dovrà però fare i conti con il rischio di una riduzione drastica delle vendite di Xbox Series X, per via del rinvio di Halo Infinite di diversi mesi dopo il lancio.
Halo Infinite has been delayed to 2021
This has potentially enormous impact on Xbox Series X launching this November
I think this is great for the game as it looks like it needs more time. On the other hand Microsoft loses their biggest exclusive for next-gen launch. Crazy news https://t.co/dtK8WHHY1J
— Benji-Sales (@BenjiSales) August 11, 2020
Anche secondo l’ex-membro del team di Xbox Mike Ybarra Microsoft ha fatto bene a rinviare Halo Infinite, affermando che in questi casi non si tratta mai di scelte facili, mentre ci vuole davvero un duro lavoro per organizzare cose così complesse.
Platform team at Xbox executes wonderfully. This is complex, add in the partner dependencies, COVID, etc… I can only imagine the challenge. Well done @jronald and many of the team members there. https://t.co/MNjjApQfqH
— Mike Ybarra 🎄 (@Qwik) August 11, 2020
Il giornalista di Bloomberg News, ossia Jason Schreier, è invece intervenuto parlando di ciò di cui si occupa maggiormente, ossia dello sfruttamento dei lavoratori dipendenti e della tecnica del crunch. Secondo Scheier, infatti, questo rinvio rischierebbe di portare il team a un maggior utilizzo di crunch, ossia di orari e di carichi di lavoro estenuanti e dannosi per la salute dei lavoratori.
Al giorno d’oggi, gli annunci sui rinvii si giustificano sempre con la frase “lo facciamo per il benessere del nostro team”, ma come ho segnalato più volte in passato non ho mai sentito parlare del ritardo di un gioco tripla A che avesse comportato allo stesso tempo meno ricorso al crunch. In realtà, internamente il messaggio che gira è quello dell’azienda che dice “ok ragazzi, dobbiamo continuare a spingere, manteniamo questi obiettivi”.
Il giornalista ha fatto anche notare che un caso del genere, estremamente atipico in cui il titolo di lancio viene rinviato lasciando la console con una line-up striminzita, potrebbe rivelare in un certo modo quanto brutti possano essere i problemi interni al team di sviluppo.
Modern delay announcements often include a line like "the well-being of our team" but as I've reported a few times in the past, I've never heard of an AAA delay leading to *less* crunch. Internally, the messaging is "OK guys let's keep pushing, gotta keep this momentum going"
— Jason Schreier (@jasonschreier) August 11, 2020
How bad must things be for Halo Infinite, planned to launch alongside the new Xbox, to get delayed? (Bad) https://t.co/Q8Y7uOBxqn
— Jason Schreier (@jasonschreier) August 11, 2020
SPECIFICHE FINALI UFFICIALI XBOX Series X
- CPU Zen 2 – Il processore custom da 8 Core a 3.8 GHz offre prestazioni superiori di quattro volte rispetto a Xbox One X
- GPU RDNA 2 – La scheda video customda 52 CUs (Computing Units) a 1.825 GHz permetterà una potenza di calcolo di ben 12 Teraflops
- Teraflops – Si tratta del doppio rispetto a quelli di Xbox One X, ma grazie alle tecnologie RDNA2, Variable Rate Shading e RayTracing DirectX un teraflop vale decisamente più di quanto ne vale uno di attuale generazione, potenza utile a far giare al meglio titoli come Senua’s Saga: Hellblade II
- Memoria: 16 GB GDDR6 con bus da 320mb
- Variable Rate Shading (VRS) – miglior gestione degli shader in termini di efficienza prestazionale
- RayTracing DirectX integrato nell’hardware – una gestione dell’illuminazione, delle fonti di luce e ombre al limite del fotorealismo grazie all’accelerazione hardware e supporto alle DirectX
- GPU Work Creation – tecnologia che garantirà alla GPU si sopportare maggiore carico di lavoro senza consumare invece la CPU
- Sampler Feedback Streaming (SFS) – maggiore ottimizzazione della memoria in modo da caricare solo le texture necessarie alla GPU
- Hardware Decompression – i giochi consumeranno meno spazio sull’SSD, facendo anche diminuire il consumo CPU per poter concentrare la potenza su altri fattori di gioco
- Memoria di massa: SSD NVME Custom da 1 TB
- Banda di memoria: 10GB a 560 GB/s, 6GB a 336 GB/s
- Velocità dati SSD – 2.4 GB/s (puri), 4.8 GB/s (compressi, con hardware di decompressione dedicato)
- DirectStorage – particolare sistema input/output in grado di sfruttare a dovere l’SSD, riducendo il sovraccarico di CPU sugli elementi in background e quindi concentrando la potenza su altre aree di gioco
- DirectML (Machine Learning) – tecnologia del Machine Learning per i giochi con DirectML, al fine di beneficiare di 24 teraflops di prestazioni a 16 bit, per potenziare aspetti come ad esempio l’intelligenza artificiale
- Mesh Shading – miglior gestione di prestazioni e qualità visiva nelle scene con molti elementi su schermo
- Xbox Velocity Architecture – architettura innovativa ideata da Microsoft per potenziare a dovere l’interconnessione tra SSD NVMEe custom, hardware di decompressione, API DirectStorage ed SFS.
- Xbox Series X Storage Expansion Card – nata dalla collaborazione con Seagate per poter espandere la memoria con SSD, in grado di offrire l’ottimizzazione per i nuovi giochi
- Spatial Audio – presenza di un hardware dedicato al potenziamento dell’audio, in particolare per un audio 3D con supporto totale a Dolby Atmos, DST:X e Windows Sonic, in modo da ridurre il carico sulla CPU
- Project Acoustics – miglioramento dell’aspetto audio, anche al fine di non affaticare troppo la CPU (supporto plug-in per motori di gioco Unity e Unreal Engine)
- Obiettivo prestazionale: 4K a 60 FPS
- 120 FPS – confermata la possibilità di far girare certi giochi a 120 frame per secondo
- Retrocompatibilità – continuerà il supporto alla retrocompatibilità, in grado di migliorare frame-rate, tempi di caricamento, risoluzione (nel caso fosse dinamica) e qualità visiva in generale
- Risoluzione Nativa – miglioramento della retrocompatibilità, in grado di portare numerosissimi giochi in 4K nativo
- Latenza – Xbox Series X punta a essere la console più reattiva di tutte, abbassando al minimo la latenza dei comandi grazie a tecnologie software e al nuovo controller
- Dynamic Latency Input (DLI) – miglior gestione della sincronizzazione con l’input del giocatore, per garantire una latenza nei comandi minima
- Auto Low Latency Mode (ALLM) – abilitazione automatica di una modalità di minor latenza per il dislay che si sta utilizzando
- Variable Refresh Rate (VRR) – con l’aggiunta dell’HDMI 2.1 verrà garantito un refresh dell’immagine alla stessa velocità del render della console, riducendo il tearing, la latenza e aumentando la fluidità dell’immagine
- Ottimizzati per Xbox Series X – dicitura per riconoscere i titoli sviluppati nativamente su Series X e anche quelli precedenti che sono stati appositamente potenziati per la console next-gen
- SDR to HDR Conversion – tecnica innovativa per introdurre automaticamente il supporto HDR ai giochi SDR, senza impattare CPU, GPU o memoria
- Parallel Cooling Architecture – sistema di raffreddamento innovativo che ha influito sul design a torre della console
- Quick Resume – possibilità di tenere in background più giochi nello stesso momento
- Intelligent Delivery – miglior gestione dell’installazione dei giochi, per diminuire lo spazio occupato su SSD
- Smart Delivery – comprando un titolo Xbox si avrà sia la copia Xbox One che la copia Xbox Series X, senza alcun costo aggiuntivo
- Xbox Wireless Protocol – compatibilità di tutti gli accessori Xbox One con Xbox Series X e anche viceversa, godendo allo stesso tempo dei vantaggi di minor latenza
- Disco ottico: Blu-ray 4K UHD
Iscrivetevi alla community Telegram https://t.me/Xbox_Italia_Community
Continuate a seguirci per rimanere informati su tutte le notizie riguardanti le console e i vostri giochi preferiti, Game-experience.it è qui per voi!