In queste ore è trapelato in rete un nuovo brevetto registrato da Valve l’anno scorso che descrive un sistema VR wireless.
Difatti da quando è stato rilasciato alla fine dello scorso giugno, il visore Valve Index è stato sì capace di donare al pubblico un’esperienza VR di fascia alta, ma nonostante il suo display ad altissima frequenza di aggiornamento ed i suoi controller innovativi presenta comunque un cavo. Ma le cose sembrerebbero cambiare molto presto.
Curiosamente, il brevetto di cui sopra mostra un giocatore che utilizza un HMD VR wireless con controller HTC Vive anziché i controller Index di Valve, cosa che vuol dire tutto e nulla essendo appunto un brevetto, quest’ultimo descrive “un array di antenne che è configurabile in modo selettivo per fornire una pluralità di schemi di beamforming”. Stiamo parlando quindi di tecnologia ad alta frequenza usata nelle antenne 5G e negli adattatori wireless HTC Vive.
Questo brevetto descrive davvero meticolosamente il modo in cui il sistema wireless comunica con la stazione base, ma non è affatto chiaro se si tratta di un nuovo visore oppure soltanto di un adattatore per il Valve Index già disponibile sul mercato.
Difatti ricordiamo che Index è un visore VR modulare con supporto per moduli aggiuntivi nella parte anteriore, con tanto di cavo sostituibile, per cui non è affatto da escludere che possa trattarsi di un adattatore per la casco già esistente. Nel caso questa sarebbe una cosa che farebbe certamente felice qualsiasi proprietario del visore di Valve dal prezzo di circa $1,000.
Dal momento che si tratta di un brevetto, non si può avere alcun suggerimento sulla data di rilascio o sul prezzo di tale modulo.
I brevetti sono depositati regolarmente dai vari produttori e, a volte, non vengono nemmeno mai realizzati in prodotti completi disponibili sul mercato.
Detto questo sarebbe un davvero decisamente strano non vedere Valve spingere ogni altro limite tecnico Index per implementare una soluzione wireless.