Sony ha depositato nei giorni scorsi un secondo brevetto per delle cartucce SSD; dobbiamo quindi aspettarci tale supporto in PlayStation 5?
La cosa potrebbe suonare strana, ma ben due brevetti registrati lasciano spazio a pochi dubbi circa le intenzioni di Sony. Il brevetto è stato registrato nel medesimo ufficio in cui fu depositato a suo tempo il trademark del devkit di PlayStation 5 e, nello schema, è mostrato il funzionamento di tali cartucce SSD, che andrebbero collegate alle console per mezzo di un attacco a 12 pin, numero che però stride con quelli che sono gli attuali sistemi di connessione dei comuni SSD.
Il vantaggio di un tale originale supporto è facile da intuire: caricamenti ridotti di numero e durata: esperienze di gioco più immediate, con molti meno tempi morti a spezzarne il ritmo.
Non è tutto oro quel che luccica, tuttavia, poiché un tale supporto andrebbe acquistato da ogni utente con ogni titolo, il che con ogni probabilità porterà il prezzo dei giochi ad aumentare.
Cosa pensate di questa eventualità? Sareste disposti a pagare più caro per dei giochi avvantaggiati dal supporto delle cartucce SSD? Supporto che, per ora, si può solo ipotizzare.
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