Subdivision Infinity DX uno shooter spaziale 3D, è stato originariamente rilasciato sulle piattaforme mobile nel 2017. Due anni dopo Mistfly Games, lo studio che si cela dietro la realizzazione e lo sviluppo del titolo pubblicato da Blowfish Studios, è riuscito a portare il gioco su tutte le console. Subdivision Infinity DX può eliminare la sua impostazione mobile riprendere nuova vita nello spazio della console?
Non appena inizieremo la nostra avventura verremo catapultati nella storia: la nostra base operativa è da tempo senza segnale. Dopo vari tentativi andati a vuoto, riusciamo ad agganciare un segnale chiamato Rebel-1 e quindi, ci dirigeremo verso quelle coordinate così da capire cosa sia realmente successo alla nostra base. Le prime impressioni di Subdivision Infinity DX sono estremamente positive. Quando inizieremo una nuova partita verremo accolto da una visione completamente 3D e altamente dettagliata della tua cabina di pilotaggio; stranamente e purtroppo l’abitacolo dettagliato non sarà più visibile, poiché il resto del gioco può essere giocato solo in terza persona. Una volta nello spazio, la sopracitata storia passa inevitabilmente in secondo piano a causa di una mancanza di raffinatezza e di sviluppo della trama che troppo spesso viene sostituita da semplici finestre di dialogo e da ritratti di personaggi dall’aspetto generico, man mano che andremo avanti, ci ritroveremo a prestarci sempre meno attenzione. Tutti i personaggi hanno personalità insignificanti e il testo stesso presenta evidenti errori grammaticali, neanche la voce recita, quindi il gioco si interrompe completamente ogni volta che un personaggio deve parlare durante una missione. Del resto la trama è irrilevante, l’esplorazione ma soprattutto il raggiungimento degli obiettivi, sono il vero fulcro del gioco che potremo raggiungere mediante una serie di missioni principali e missioni esplorative per la raccolta delle risorse. Ogni livello inizia all’interno di un ambiente molto grande in cui ci verrà assegnato il compito che generalmente consiste di volare verso un punto e sparare ai nemici. Se cercate, quindi, un titolo bastato sui lunghi viaggi, Subdivision Infinity DX non è il gioco che fa per voi perché è evidente che non le troverete.
All’inizio di ogni livello, l’arrivo della nostra nave segnerà la partenza dell’operazione e di un punto stabilito che dovremo raggiungere. Dopo un discreto numero di missioni la sensazione predominante sarà quella di ripetitività: la varietà generale della missione è in qualche modo carente, così come la varietà nemica. Vi sembrerà di ripetere gli stessi pochi tipi di missione in ogni ambiente, solo un paio di missioni hanno rappresentato una sfida significativa. Le missioni di esplorazione opzionali offrono alcune varianti, in cui è possibile raccogliere le risorse per costruire navi aggiuntive. Per quanto ripetitive le missioni scorrono piacevolmente in fretta, dato che ogni missione può richiedere dai dieci minuti al quarto d’ora, in perfettamente linea con quello che ci si potrebbe aspettare da un gioco mobile.
Il vero elemento positivo Subdivision Infinity DX sono sicuramente i controlli: il sistema è intuitivo e semplice da utilizzare, ben lontano dal complicato sistema di Elite: Dangerous. Inizialmente avremo a disposizione un’arma base con caricatore limitato e un lanciamissili pochi colpi a disposizione. Aumentare di livello e rafforzare l’equipaggiamento sarà decisamente facile, basteranno, infatti, alcune missioni per accumulare risorse e denaro. Inizialmente, quindi, dovremo concentrarci sul miglioramento dell’equipaggiamento già in dotazione. Grazie alle semplicità dei controlli il combattimento risulta essere adrenalinico e l’intelligente artificiale è ottima, tanto da non poter tenere la guardia bassa. Il nostro mezzo può includere fino a due slot per armi principali insieme a un’arma secondaria.
Le tue armi primarie spareranno in tandem, sebbene ognuna disponga della propria energia o indicatore di munizioni. L’arma secondaria, invece, è riservata ai sistemi missilistici o a un laser da miniera. Il laser da miniera porta con sé una strana scelta di implementazione: può essere utilizzato solo durante le missioni esplorative e non funzionerà affatto durante le missioni della storia principale
A livello tecnico il gioco è un susseguirsi di alti e bassi: le navi, gli effetti e la maggior parte degli ambienti sembrano buoni, mi i problemi sono evidenti quando si scende nel dettaglio. I modelli delle navi nemiche e delle stazioni, infatti, hanno delle texture sgranate poco curate e un marcato effetto aliasing. Considerando che ci troviamo di fronte ad un porting da mobile il risultato è buono ma sicuramente si poteva fare un lavoro migliore. Il sono risulta piacevole, ma non spicca di creatività.
PRO
- Controlli semplici e intuitivi
- Combattimenti frenetici
- Intelligenza artificiale
CONTRO
- Missioni ripetitive
- Alti e bassi a livello tecnico
Versioni disponibili: PC, Ps4, Xbox One
Versione provata: PS4
Voto: 7,5