Lo scorso 7 novembre 2017 Microsoft ha lanciato Xbox One X, nuova console del colosso americano che ha dimostrato con Forza Motorsport 7 di poter gestire titoli in 4K nativo e 60 fotogrammi al secondo.
Oggi il product manager del CryEngine di Crytek, Collin Bishop, durante un’intervista con Gamingbolt ha rivelato che lavorare sulla nuova console è stato semplice e sorprendente per la sua incredibile potenza:
“Una piacevole sorpresa con Xbox One X in fase di utilizzo iniziale è stata la quantità di potenza che ha dimostrato. Abbiamo dovuto regolare alcune impostazioni di compressione delle texture, ma nel complesso l’ottimizzazione era minima su 4K una volta che eravamo operativi.
Un’altra cosa fantastica è il supporto all’HDR. Con questo puoi davvero spingere lo stile e l’aspetto delle tue scene senza dover sprecare tutte le risorse o compromettere troppo il framerate.”
Ma il supporto obbligatorio a Xbox One può limitare le potenzialità di Xbox One X?
Eccovi il parere dell’uomo:
“Questa è una domanda interessante considerando il background di CRYENGINE e il modo in cui dobbiamo affrontare i sistemi legacy e gli strumenti di gioco che invecchiano. Ogni giocatore ha questa connessione con la nostalgia e i loro titoli preferiti: puoi anche perdere titoli troppo velocemente, il che inibirà la crescita dei franchising“
Per quanto riguarda invece la CPU Bishop ha dichiarato quanto segue:
“Possiamo confrontare la CPU Jaguar AMD con Ryzen. Ad un primo sguardo le prestazioni sono circa un terzo, o anche la metà”.
E voi cosa ne pensate riguardo Xbox One X? L’avete comprata oppure non vi interessa? Ditecelo nei commenti qui sotto!