Stando ai dati riportati da GamesIndustry, le vendite di hardware delle console sono crollate in Europa nel corso di questo 2022, ovviamente a causa della continua carenza di scorte dovuta all’ormai tristemente celebre crisi dei semiconduttori, che impedisce alle varie aziende di produrre unità sufficienti per soddisfare la richiesta (alta) del mercato.
Quest’anno sono state vendute quindi poco più di 2 milioni di console in tutta Europa (esclusi i principali mercati del Regno Unito e della Germania), dato che rappresenta un calo del 21% su base annua, secondo quanto dichiarato dal noto portale online di cui sopra.
La crisi dei semiconduttori sta mettendo a dura prova le vendite delle console in Europa (e non solo)
In particolare, le vendite di PS5 sono diminuite di quasi il 44% nella prima metà di quest’anno, sebbene rimanga la seconda console più popolare del vecchio continente. ll primo posto è ovviamente stato occupato senza alcuna sorpresa da Nintendo Switch, che ha visto un aumento delle vendite del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre Xbox Series X|S ha avuto un aumento del 9% rispetto alle vendite delle scorso anno.
Nonostante la carenza di console, il controller DualSense per PS5 di Sony è risultato essere l’accessorio più venduto con un aumento del 53% rispetto allo scorso anno, probabilmente a causa delle nuove variazioni di colore.
Tralasciando le vendite legate alle console, quelle software hanno visto un consistente aumento rispetto allo scorso anno, grazie al lancio di Elden Ring e Leggende Pokémon: Arceus. L’epopea fantasy di FromSoftware è il gioco più venduto dell’anno, con l’ultima avventura Pokémon al terzo posto (anche se questo dato riguarda solo il mercato fisico poiché Nintendo non condivide i numeri digitali).
FIFA 22 si è invece posizionato al secondo posto, mentre GTA 5 e Lego Star Wars: The Skywalker Saga hanno completato le prime cinque posizione. Le esclusive Sony, Horizon Forbidden West e Gran Turismo 7, sono appena fuori e si posizionano rispettivamente al sesto ed al settimo posto.
Complessivamente nei primi sei mesi dell’anno sono stati venduti 76,1 milioni di giochi in tutta Europa, con un aumento del 13,5% rispetto al 2021. Di questi, 32 milioni sono stati fisici e 44 milioni digitali (escluso Nintendo). La Germania è stato il più grande mercato europeo per le vendite di videogiochi (15,4 milioni di vendite), seguita dal Regno Unito (14,3 milioni di vendite).
Vi ricordiamo infine che a maggio scorso Sony ha riferito che le vendite della propria console di nuova generazione, PS5, erano al di sotto degli obiettivi a causa di problemi di unità disponibili, anche se le vendite dovrebbero stabilizzarsi nel prossimo anno.