Sony ha rinnovato un brevetto registrato nel 2015 riguardante il gameplay in cloud e la compravendita e scambio di titoli digitali. Questa la descrizione:
“In futuro, l’utente sarà libero di regalare, vendere o scambiare la propria copia digitale in una transazione rispettosa dei termini di contratto che riguarderanno, per esempio, il valore stabilito di un prodotto digitale” .
Evidente l’idea di introdurre, magari su PlayStation 5, un sistema di compravendita online per gli utenti del PlayStation Store. Inoltre, il brevetto parla di “generazione di codici digitali” delle versioni fisiche dei giochi, coinvolgendo anche il sistema del mercato retail. Questa è sicuramente una notizia importante, dato che spiega anche il blocco della vendita di giochi digitali di PlayStation a GameStop e gli altri negozi.
Per quanto concerne il brevetto del gameplay in cloud, viene illustrata la possibilità di avviare una partita su un dispositivo, interromperla e riprenderla esattamente dallo stesso punto di interruzione su un nuovo dispositivo, ovviamente facendo riferimento ad un unico account. Un sistema molto simile a Google Stadia, con la possibilità di recuperare una qualsiasi partita interrotta passando da un dispositivo ad un altro. E voi che ne pensate? L’annuncio di PlayStation 5 è sempre più vicino?